L.13/89 Abbattimento delle barriere architettoniche
Ultima modifica 31 marzo 2023
L.13/89 Abbattimento delle barriere architettoniche eroga contributi per la realizzazione di opere per il superamento o l’eliminazione di barriere architettoniche negli edifici privati.
Chi può richiedere il contributo
- Persone con disabilità con certificato medico attestante la difficoltà deambulatoria;
- Persone con disabilità con invalidità totale riconosciuta dalla competente Commissione Sanitaria;
- Persone con disabilità con invalidità totale riconosciuta dalla competente Commissione Sanitaria più riconoscimento dell’indennità di accompagnamento;
- Chi esercita la tutela o la potestà sulla persona con disabilità (tit. IX libro I° del codice civile).
NB Le opere di cui alla Legge 13/1989 devono riferirsi all’immobile nel quale la persona con disabilità ha la residenza abituale e per opere che eliminino ostacoli alla sua mobilità. Nel caso di pluralità di persone con disabilità, la domanda può essere formulata da uno o più di essi, fermo restando che per ogni opera può chiedersi un solo contributo.nIl contributo per l’abbattimento delle barriere architettoniche è erogato solo se finanziato dallo Stato e/o dalla Regione.
Ammontare del contributo
Pari al 100% se l’ammontare della spesa è inferiore o uguale a € 2.582,28; è aumentato del 25% se l’ammontare della spesa è da € 2.582,28 a € 12.911,42; è aumentato ulteriormente del 5% se l’ammontare della spesa è da € 12.911,42 a € 51.645,68 fino ad un contributo massimo di € 7.101,28.
Documentazione da presentare
- Modulo di domanda L.13 compilato in ogni sua parte;
- Documento di identità del portatore di handicap e, eventualmente, di chi ne esercita la tutela o la potestà.
- Documento di identità del beneficiario del contributo se soggetto diverso da quelli indicati nei precedenti punti.
- Certificato medico in carta semplice attestante la patologia con conseguente difficoltà o impossibilità a deambulare;
- Fotocopia attestante l’invalidità totale/accompagnamento
- Dichiarazione sostitutiva di atto notorio relativa alle barriere architettoniche da eliminare. NB: i lavori non devono essere stati eseguiti né debbono essere in corso.
- Preventivo di spesa (comprensivo di IVA)
- Nel caso di opere o altri lavori riguardanti la proprietà condominiale: verbale di assemblea condominiale in cui la maggioranza dei condomini esprime parere favorevole ai lavori di superamento delle barriere architettoniche; dovranno altresì essere allegati i documenti di identità dei sottoscrittori del verbale.
Il contributo viene erogato successivamente all’esecuzione dei lavori e dietro presentazione delle fatture quietanziate dei lavori eseguiti ovvero delle fatture con allegate le copie dei pagamenti. Insieme dovrà altresì essere inviata:
- la dichiarazione sostitutiva di atto notorio attestante la conclusione dei lavori;
- la dichiarazione relativa alle detrazioni fiscali di cui eventualmente si è beneficiato;
Inoltre si informa che il contributo in parola è cumulabile con altri contributi concessi a qualsiasi titolo, anche con le detrazioni IRPEF, purché l’erogazione complessiva non superi la spesa effettivamente sostenuta.
- presentazione delle fatture quietanziate dei lavori eseguiti, ovvero delle fatture conallegate le copie dei pagamenti.
Modalità e termini di presentazione della domanda
- entro il 1 marzo di ogni anno;
- in carta semplice con marca da bollo da € 16,00 presso l’ufficio del protocollo nella sede del Comune in C.so Vittorio Emanuele III, 87 (a mano o a mezzo posta raccomandata);
- all’indirizzo PEC comune.monsampolodeltronto@pec.it, specificando nell’oggetto ilriferimento alla richiesta di contributo ai sensi della legge 13/1989.
A chi è erogato il contributo
All’avente diritto o a colui che per suo conto sostiene la spesa; sono altresì beneficiari i condomini dell’edificio in cui viene realizzata l’opera qualora sostengano la spesa.
È possibile usufruire dei contributi relativi alla legge 13/89, oltre allo sconto fiscale del 75%
- La legge 13/89 prevede la possibilità, nel caso sussistano le condizioni (persona con invalidità e/o menomazioni funzionali permanenti che ne limitino la mobilità) di richiedere al proprio comune di residenza, contributi a fondo perduto per acquistare prodotti finalizzati all'abbattimento di barriere architettoniche.
- Tali contributi, che normalmente si rendono disponibili non prima di un paio d'anni dopo l'acquisto del bene, vengono però sempre calcolati ed erogati sull'importo rimasto effettivamente a carico dell'acquirente, detratte le detrazioni fiscali o gli sconti in fattura dei quali il contribuente ha goduto o godrà negli anni successivi.
- Quindi se il bene è acquistato con sconto in fattura del 75%, il contributo verrà calcolato sul 25% effettivamente pagato.
- Se invece si decide di portare direttamente in detrazione il 75%, al momento della erogazione del contributo il cliente dovrà dichiarare di aver in corso (o aver già concluso nel caso siano già passati più di 5 anni) la detrazione fiscale del 75%.