Descrizione
Sono destinatari dell’assegno di cura gli anziani non autosufficienti residenti nel territorio dei Comuni dell’Ambito Territoriale Sociale 21 (di seguito ATS 21), che permangono nel proprio contesto di vita e di relazioni attraverso interventi di supporto assistenziale gestiti direttamente dai loro familiari, anche non conviventi, o mediante assistenti familiari private in possesso di regolare contratto di lavoro.
REQUISITI DI ACCESSO
La persona anziana assistita deve:
- aver compiuto i 65 anni di età alla data di scadenza del presente avviso pubblico;
- essere dichiarata non autosufficiente con certificazione di invalidità pari al 100% (vale la certificazione di invalidità anche per il caso di cecità) e aver ricevuto il riconoscimento definitivo di indennità di accompagnamento. Vige l’equiparabilità dell’assegno per l’assistenza personale continuativa erogato dall’INAIL se rilasciato a parità di condizioni dell’indennità di accompagnamento dell’INPS e alternativo a tale misura. Non possono presentare domanda di assegno le persone per le quali non si sia ancora concluso il procedimento per il riconoscimento dell’indennità di accompagnamento;
- essere residente e domiciliata, nei termini di legge, in uno dei Comuni dell’ATS 21. Nei casi di persona residente nelle Marche ma domiciliata fuori regione, la possibilità di concedere l’assegno di cura vale solo nei comuni confinanti con la regione Marche, così come stabilito dalla DGRM 1482/2021;
- usufruire di un’adeguata assistenza presso il proprio domicilio o presso altro domicilio privato nelle modalità verificate dall’Assistente sociale dell’Ambito Territoriale Sociale di riferimento, assieme all’Unità Valutativa Integrata di cui l’Assistente sociale è componente per i casi di particolare complessità. Gli interventi di supporto assistenziale possono essere gestiti direttamente dai familiari o attraverso assistenti familiari in possesso di regolare contratto di lavoro. L’assistente familiare è tenuta a iscriversi all’Elenco Regionale degli Assistenti Familiari gestito dal Centro per l’Impiego, l’Orientamento e la Formazione (CIOF) entro 12 mesi dalla concessione del beneficio.
PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
Possono presentare domanda i seguenti richiedenti:
- l’anziano stesso, quando sia in grado di determinare e gestire le decisioni che riguardano la propria assistenza e la propria vita;
- i familiari che accolgono l’anziano nel proprio nucleo o che si prendono cura dello stesso anche se non convivente;
- il soggetto incaricato alla tutela dell’anziano in caso di incapacità temporanea o permanente (tutore, curatore, amministratore di sostegno).
Le domande dovranno pervenire, nei modi stabiliti dalla legge, presso il Protocollo del Comune di San Benedetto del Tronto – Viale De Gasperi n. 124 San Benedetto del Tronto – Comune capofila dell'Ambito Territoriale Sociale 21, tassativamente ENTRO VENERDI’ 27 OTTOBRE 2023. Attraverso le seguenti modalità:
- consegna diretta allo sportello di Protocollo sito al piano terra del Municipio di San Benedetto del Tronto, viale A. De Gasperi, 124 (dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13.30; il martedì e giovedì dalle 16 alle 18:00 );
- invio all'indirizzo di posta elettronica certificata (PEC) del Comune protocollo@cert-sbt.it allegando una scansione sia della domanda con firma autografa sia di un documento di identità di chi firma. In questo caso l'inoltro del documento ha validità giuridica solo se effettuato a sua volta da un indirizzo di PEC;
- invio a mezzo raccomandata A/R (in tal caso per la verifica dei termini farà fede il timbro postale dell’Ufficio accettante).
DOCUMENTAZIONE NECESSARIA
La domanda deve essere redatta su apposito modulo ALLEGATO A1 del presente avviso debitamente compilato in ogni sua parte, firmato e corredato obbligatoriamente della seguente documentazione (si avvisa che non verranno effettuate copie dei documenti di seguito elencati, pertanto il richiedente deve essere già munito della documentazione da allegare):
- copia di un valido documento di identità e del codice fiscale del richiedente e del potenziale beneficiario (se non coincidenti);
SOLO PER COLORO CHE NON HANNO PRESENTATO DOMANDA NEL BANDO PRECEDENTE
- copia del verbale di invalidità civile al 100% con riconoscimento di indennità di accompagnamento o della certificazione di invalidità anche per il caso di cecità o dell’assegno per l’assistenza personale continuativa erogato dall’INAIL se rilasciato a parità di condizioni dell’indennità di accompagnamento dell’INPS e alternativo a tale misura;
- in caso di impiego di un’assistente familiare direttamente incaricata, la copia del contratto di lavoro e dell’ultimo bollettino INPS. Nel caso di assistente o collaboratrice familiare fornita da un ente privato, anche in forma occasionale, allegare la copia dell’ultimo pagamento delle prestazioni;
- ricevuta attestante la presentazione della DSU, qualora il richiedente, al momento della presentazione della domanda, non fosse in possesso dell'attestazione I.S.E.E. ORDINARIO 2023 ( Nella domanda, a pena di esclusione, va dichiarato l ’importo del valore I.S.E.E. ORDINARIO 2023
dell’aspirante beneficiario. L’I.S.E.E. ORDINARIO deve essere calcolato sul nucleo familiare anagrafico ai sensi del D.P.C.M. n. 159 del 05/12/2013 e relativi decreti attuativi)
ENTITA’ DEL CONTRIBUTO E MODALITA’ DI EROGAZIONE
L’eventuale diritto all’assegno di cura verrà riconosciuto dal 01/01/2024 per la durata di 12 mesi, salvo interruzioni secondo quanto previsto dal successivo articolo. L’entità dell’assegno di cura è pari ad € 200,00 mensili, non costituisce vitalizio, ma supporto momentaneo per assistere l’anziano e sarà erogato in più tranches di pagamento. L’assegno potrà essere versato, per obblighi di legge, esclusivamente su conto corrente bancario o postale del beneficiario oppure di un familiare delegato formalmente dallo stesso beneficiario. Non sarà possibile procedere con l’erogazione del contributo ai soggetti titolari di conto corrente postale associato a libretto. Nel caso di compresenza di più persone non autosufficienti residenti nello stesso nucleo familiare è concessa l’erogazione di massimo 2 assegni utilizzando come titolo di precedenza la maggiore età e, a parità di età, la valutazione dell’assistente sociale dell’ATS in merito alla gravità delle condizioni di salute e al conseguente maggiore bisogno di assistenza.
INFORMAZIONI E MODULISITICA
- c/o Comune di Monsampolo del Tronto (delegazione Stella) il martedì dalle 09.00 alle 13.00 previo appuntamento;
A cura di
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Ultimo aggiornamento: 29 settembre 2023, 08:03